Taste of Bahamas: assapora l’autenticità bahamiana

Taste of Bahamas: assapora l’autenticità bahamiana

Sergio Ferroni

Che si tratti di un gustoso piatto di conch gustato seduti a un chiosco del Fish Fry  ad Arawak Cay di Nassau, di una cena orchestrata da un giovane chef emergente o di un’esperienza verace di catch’n cook, cullati dal rumore dell’oceano,  alle Bahamas vacanza fa rima con gola. Solleticatela con la freschezza degli ingredienti locali, con fantasiosi cocktail a base di frutti esotici, rum e molto altro. Sebbene alle Bahamas si possa trovare praticamente qualsiasi tipo di piatto internazionale, sarebbe un errore imperdonabile perdere l’occasione di assaggiare le pietanze locali. I frutti di mare e il pesce sono l’alimento base della cucina delle Bahamas, in particolare lo strombo (conch – si pronuncia ‘konk’), un mollusco dalla carne soda e bianca, utilizzato in una varietà infinitamente fantasiosa di piatti: servito crudo, spruzzato di lime e spezie, il conch è l’emblema della freschezza, ma può anche essere fritto, cotto al vapore e aggiunto a zuppe, insalate e stufati.  All’ombra della sopraelevata che collega Nassau a Paradise Island, riposano le sonnolente banchine dei pescatori, i vivaci mercati della frutta e i chioschi dai colori sgargianti di Potter’s Cay. Tutto il giorno vengono preparati piatti di conch fresco con ricette davvero particolari.  Per gustare le frittelle di conch dirigetevi senza indugio al Fish Fry: ogni isola delle Bahamas ne possiede uno, anche se qui ci concentreremo su quello di Nassau. Arawak Cay, è il più stravagante, una lunga via punteggiata da ristoranti tradizionali con posti a sedere; non molto distante Junkanoo Beach con chioschi dove compare uno snack in un’atmosfera informale e di festa, l’aria profumata di pollo grigliato e mais dolce, tra shaker in movimento nell’atto di mixare cocktail che non assaggerete da nessun’altra parte. I chioschi pittoreschi sembrano realizzati con materiali che potrebbero essere arrivati sulla spiaggia dopo una mareggiata: schietta atmosfera caraibica!   Rock lobster è l’aragosta senza chele delle Bahamas: può essere servita in insalata o macinata (se unita ad altre pietanze), oppure alla griglia, su un cabaret di verdura. Allo stesso modo vengono cucinati i granchi di terra, una delle specie più comuni in queste isole, protagonisti di uno dei piatti locali più diffusi, ossia peas’n rice, riso condito con il crostaceo e con i fagioli caiani, i pigeons peas, altri protagonisti indiscussi della tavola alle Bahamas. Altra specialità sono le saporite zuppe come la chicken souse: gli unici ingredienti sono acqua, cipolle, alette di pollo, succo di lime, sedano, carote, alloro e peperoncino.  Tru Bahamian Food Tours offre ai visitatori delle Bahamas esperienze culinarie locali davvero autentiche: i tour gastronomici vengono meticolosamente realizzati e condotti da guide locali coinvolgenti e ben informate che sono desiderose di condividere la versione più golosa delle Bahamas!  https://www.trubahamianfoodtours.com/)

Come parlare di Caraibi e Bahamas e non pensare immediatamente al rum?

Se vi trovate a Nassau, la distilleria John Watling’s Distillery (info: www.johnwatlings.com) produce l’omonimo rum, soprannominato ‘The Spirit of the Bahamas’: ha sede nello storico Buena Vista Estate fondato nel 1789; è possibile visitare la proprietà gratuitamente ogni giorno e degustare il noto John Watling puro o declinato nei signature cocktail proposti.   Il cocktail più famoso a base di rum Bahamas rimane però sicuramente il Bahama Mama i cui ingredienti sono – oltre al rum ambrato – rum al cocco, succo d’ananas, succo d’arancia, granatina e una decisa ed energica shakerata!   Per i palati eleganti, amanti della ricercatezza, le Bahamas riservano tante sorprese incarnate da giovani chef intraprendenti.  Un’esperienza culinaria raffinata è sicuramente quella presso il Graycliff, boutique hotel di proprietà italiana (www.graycliff.com), la cui cucina incarna l’eleganza nella migliore tradizione continentale e delle Bahamas con un menu di ricette segrete e distintive. L’innovazione culinaria creativa ha portato a una varietà di piatti sontuosi e raffinati, i quali, unitamente all’atmosfera tranquilla, gli ambienti pregiati e all’ineccepibile servizio, ha guadagnato al Graycliff Restaurant 5 stelle e una reputazione internazionale. Qui è possibile partecipare alla Graycliff Culinary Academy, tenuta dall’Executive Chef: si tratta di una lezione interattiva in cui gli ospiti imparano l’arte della cucina del ristorante dell’hotel, cimentandosi nella preparazione di un menu appositamente selezionato abbinato e a un bicchiere di vino proveniente dalle bottiglie custodite nella dotata cantina (https://www.graycliff.com/culinary/). Tra le esperienze proposte dal Graycliff, una in particolare si addice agli amanti del vino: Wine Blending Class associa una degustazione di vini all’interno di una suggestiva chiesa sconsacrata, la più antica delle Bahamas, alla miscelazione dei vini per creare la propria etichetta (www.graycliff.com/bahama-barrels/)

Dalle cucine di un hotel 5 stelle all’immediatezza di un catch’n cook: protagonisti i sapori, niente fronzoli, la spiaggia e l’oceano. Questa tradizionale pratica prevede la cottura su fuoco degli ingredienti, lì, dove sono stati pescati: pesci leoni affumicati in foglie di banano, aragoste gustate una birra Kalik, o Sands – le birre locali – per un’esperienza verace!

Bacaromi all’Hilton Molino Stucky Venice riapre le sue porte con tante novità

Bacaromi all’Hilton Molino Stucky Venice riapre le sue porte con tante novità

Riapre il ristorante Bacaromi dell’Hilton Molino Stucky Venice, un ristorante tipico che trae ispirazione da un bacaro veneziano dove assaporare i piatti rivisitati della cucina tradizionale veneziana con vista spettacolare sul canale della Giudecca. La tradizione della Serenissima è al centro di Bacaromi, luogo amato e frequentato principalmente da veneziani, oltre che da viaggiatori e turisti in cerca di esperienze locali.  La selezione attenta delle materie prime e dei prodotti di prima scelta esaltano il “sàor” dell’arte culinaria veneziana. Il menù di Bacaromi, curato dall’Executive Chef Luca Nania, prevede l’abbinamento di una vasta scelta di vini in calice (ómbre o bianchéti) con piccoli cibi e spuntini (cichéti) rivisitati in chiave contemporanea. Non solo – novità di quest’anno – sarà la ricca Grigliata mista di carne insieme ad una variegata scelta di preparazioni più complesse come il Risotto mantecato con secole, o altri piatti fortemente legati alla tradizione culinaria veneziana. Inoltre, l’offerta si è allargata anche con la Frittura di pesce misto con fantasia di verdure, il Trancio del pescatore al forno con pomodorini e olive taggiasche. Il tutto accompagnato da una ricca carta dei vini, birra artigianale e una sfiziosa selezione di dolci fatti in casa. Durante la stagione estiva, gli ospiti potranno godere della magnifica terrazza esterna del locale, che si affaccia direttamente sul Canale della Giudecca e reso ancora più incantevole dei magici colori del tramonto.  L’atmosfera che si respira non appena varcata la soglia di Bacaromi è accogliente e inclusiva. L’arredamento con materiali rustici ma al tempo stesso ricercati e il pavimento di mosaico di piastrelle colorate sono stati studiati per garantire agli ospiti del ristorante un’esperienza conviviale ed evocativa, con un sapore rigorosamente veneziano. L’atmosfera è resa calda anche da un’illuminazione avvolgente con lampade pendenti ispirate ai manufatti artigianali antichi, l’una diversa dall’altra, mentre i pilastri in ghisa così come le pareti con mattoni a vista ricordano il glorioso passato industriale del Molino.

“Siamo lieti di accogliere nuovamente i tanti clienti affezionati di Bacaromi e i turisti in visita a Venezia” – ha dichiarato Massimiliano Perversi, Direttore Generale dell’Hilton Molino Stucky – “Il legame con il territorio e le sue tradizioni è alla base del nostro lavoro”.

l’ Executive Chef Luca Nania

 

Sulià House Porto Rotondo, Curio Collection by Hilton presenta Claudio Melis alla guida del Pasigà Restaurant

Sulià House Porto Rotondo, Curio Collection by Hilton presenta Claudio Melis alla guida del Pasigà Restaurant

Foto Cover:  Claudio Melis

Apre il nuovo Pasigà Restaurant by Claudio Melis, innovativo ristorante del Sulià House Porto Rotondo, Curio Collection by Hilton, boutique hotel che gode di una posizione privilegiata con vista panoramica sul Golfo di Cugnana.  Di origini sarde, lo chef stellato Claudio Melis, famoso per il suo In Viaggio Claudio Melis Ristorante di Bolzano e per l´Esemdemi Food District, torna alle sue origini con un concetto di ristorazione che combina heritage e innovazione, la ricca storia culinaria sarda con un tocco fresco e innovativo.  Pasigà Restaurant by Claudio Melis propone una cucina bistronomica, ed è il primo ristorante etico-sostenibile della Costa Smeralda e uno dei pochi in tutta la regione. La tradizionale cucina dell’Isola viene reinterpretata in chiave innovativa, esplorando nuove suggestioni gustative e dando ampio spazio alla creatività. In questa nuova veste si intende guidare l’ospite nella ricerca dell’anima dell’isola attraverso un’esperienza gustativa. Una visione dello chef che dà vita ad una cucina “circolare”, attraverso pochi piatti creati con ingredienti locali selezionatissimi e di qualità. Il design raffinato e accogliente del ristorante, giocato su colori tenui e materiali innovativi, crea un’atmosfera “friendly”, giovanile e conviviale per mettere l’ospite costantemente a proprio agio.  È qui che Claudio Melis ritrova la sua terra e si lascia ispirare dal suo mare, dai gesti, dalla dedizione del suo popolo, dai ricordi e dall’immaginazione per creare una proposta culinaria sospesa tra tradizione e innovazione.  La proposta gastronomica si declina in modi e contenuti diversi a seconda dell’ora del giorno. La giornata inizia con la prima colazione, buffet o a’ la carte, sia in versione dolce che salata con una ricca selezione di salumi e formaggi del territorio.  Si prosegue con Il momento del Lunch, in chiave bistrò, con un menù creato sulla base di piatti tipici sardi rivisitati dalla creatività dello chef come il Pistoccu con pomodorini, ricotta e palamita e i Lorighittas con vongole di Olbia, limone e bottarga.  Con il passare delle ore l’offerta gastronomica si declina al pool bar, per degustare a bordo piscina insalate e sandwich estivi. L’aperitivo e la cena al tramonto sono un momento magico per assaporare la nuova proposta dello chef e per entrare in contatto con tutto ciò che la Sardegna ha da regalare. Sulla meravigliosa terrazza con vista sul tramonto del Mar Mediterraneo ecco aperitivi dai nomi evocativi: Fuoco, Acqua, Aria, Terra, Metallo, Legno, Sole e Anima.  E infine la cena, con i prodotti del mare e della terra, che troviamo nel Muggine affumicato con piselli e rafano, o nella Quaglia in due cotture con carota e yogurt kefir, nei Ravioli di casa mia con pecorino fresco e foglie di acetosella, nella Triglia di scoglio con finocchio e bieta o nell’Agnello nostrano con frutta e foglie.  A completare il tutto una carta dei vini pensata in Sardegna e per la Sardegna, con i vitigni autoctoni, le fermentazioni spontanee e una tradizione tutta sarda del buon bere tra natura e benessere.  Claudio Melis, muove i suoi primi passi nella ristorazione nella sua Sardegna, frequentando la Scuola Alberghiera di Sassari e diplomandosi col massimo dei voti. Da qui, una lunga e ricca carriera in giro per il mondo partendo dal ristorante di Gualtiero Marchesi e specializzandosi sempre di più. Nel 2010, lo chef si trasferisce in Arabia Saudita e affina la sua esperienza nella ristorazione e in ambito manageriale. Dopo cinque anni torna in Italia, a Bolzano a capo del ristorante In Viaggio e da vita al progetto imprenditoriale Esemdemì-Desire to Illuminate.

Shortbreak green e family friendly: a vela, con Alice in Waterland!

Shortbreak green e family friendly: a vela, con Alice in Waterland!

Sergio Ferroni

 

Alice in Waterland, il primo charter che rende accessibile l’esperienza della navigazione in barca a vela, offrendo itinerari per tutta la famiglia nei prossimi ponti di primavera, con due weekend di 3 giorni all’insegna del relax e della sostenibilità,  alla scoperta della costa slovena e di quella croata.   Per la prossima primavera, il relax è il leitmotiv…  meglio ancora se a bordo di una splendida barca a vela, green e attenta alla sostenibilità, dove i sogni son desideri che si realizzano!  Alice in Waterland nasce per dare la possibilità alle famiglie di vivere vacanze uniche in barca, nel rispetto dell’ambiente: il lusso diventa accessibile e accogliente, grazie all’amore per il mare e alla pluriennale esperienza nel settore nautico di Federica e Damjan che, con il progetto Alice in Waterland, aprono le porte di un turismo fino ad ora considerato elitario, attraverso flat rate senza pensieri, dove è l’equipaggio ad occuparsi di qualsiasi necessità, mantenendo costi contenuti e garantendo servizi di alto livello, con la possibilità di scegliere un itinerario con barca ad uso esclusivo o in modalità cabin charter.  Un progetto innovativo e assolutamente family friendly: Federica e Damjian, con la loro piccola Alice, hanno scelto di accogliere le famiglie a bordo del charter, proponendo un’imbarcazione sicura e a misura di bambino, con tanto di attività ludiche, di intrattenimento e sempre con una particolare attenzione per la sicurezza.   L’imbarcazione di Alice in Waterland è un Gib Sea 51, al quale sono state apportate migliorie ed innovazioni dal punto di vista ambientale, per rendere la navigazione il più possibile sostenibile.  Serenità, tranquillità, relax ma anche ottimo cibo per deliziare tutti i sensi. La vista, colpita dai tramonti, dai meravigliosi scorci offerti dalla costa slovena o dall’Istria – in Croazia – dai punti d’interesse che si possono visitare di volta in volta via terra, a seconda dell’itinerario e della formula scelta. Il tepore del sole che accarezza la pelle, la brezza frizzante della primavera e le specialità gastronomiche italiane, preparate da Federica, con materie prime fresche a Km0 e vini scelti da case vinicole slovene attente alla sostenibilità. Un break gustoso e unico, all’insegna dello star bene, del buon vivere e del divertimento genuino, visitando località caratteristiche e ricaricando le batterie attraverso la bellezza di un viaggio emozionante e godereccio che profuma di libertà!   Dopo gli anni trascorsi in pandemia c’è bisogno di rifiorire, di riprendersi i propri spazi, di trascorrere del tempo di qualità riscoprendo la calma ed entrando in sintonia con la natura: Alice in Waterland offre una pausa slow, che unisce il turismo lento all’esperienza della navigazione, con i ritmi che questa richiede. Gli ospiti a bordo saranno coccolati dalla partenza al rientro, dalle cure e dalle attenzioni che l’equipaggio avrà di ogni singolo dettaglio, sull’imbarcazione e via terra… non mancheranno infatti momenti di condivisione, chiacchiere e consigli sulle destinazioni da visitare e sulle possibili attività da provare a seconda dell’itinerario scelto.  Per questa primavera, Alice in Waterland propone due itinerari, studiati ad hoc per chi desidera trascorrere qualche giorno di vacanza cullato dal mare, immerso nella bellezza di luoghi unici, in un personale “Paese delle Meraviglie”, che ha la forma di una barca a vela!

PRIMA VOLTA IN BARCA – COSTA SLOVENA E CASTELLO DI MIRAMARE

Un tour in barca a vela alla volta di splendide e vivaci località turistiche slovene, tra passeggiate sul lungomare, panorami mozzafiato, pranzi in barca tra baie turchesi e promontori suggestivi, falesie e ginestre in fiore.  L’itinerario, adatto a chi non è abituato a stare a lungo in barca, prevede navigazioni non oltre le due ore e mezza sottocosta.  La partenza è dalla Marina Vecchia di Isola, per poi spostarsi verso Portorose, colorata e caratteristica città sul mare sloveno. A seguire il promontorio di Savudrija, Pirano, elegante e dall’allure veneziana, che saprà conquistare per la bellezza dei suoi scorci e l’imponenza del Duomo di S. Giorgio. Cena in barca e pernottamento a bordo, cullati dalle onde, per poi ripartire il giorno successivo, alla volta del promontorio di Grignano, affacciato sul meraviglioso Castello di Miramare, sul golfo di Trieste. Qui sarà possibile includere due attività, tra cui una visita alla mostra “Dagli Uffizi a Miramare: La Madonna delle Rose di Tiziano e le collezioni degli Asburgo tra Vienna e Firenze” – visitabile fino al 19 giugno 2022 e una visita al BioMa: centro di interpretazione ambientale, adatto per i bambini, con possibile prenotazione esclusiva. E, ancora, un suggestivo aperitivo in barca al tramonto, navigando verso Isola, punto di attracco per la notte, dove si potrà cenare liberamente assaggiando la cucina tipica slovena. La mattina seguente sarà possibile visitare questa splendida località, abitata dai pescatori. Nel pomeriggio di domenica non mancherà una visita a Bele Skale e Strugnano, parco naturale della costa slovena, per un’immersione nella natura, prima del rientro a Isola.

PER CHI HA GIÀ NAVIGATO – FINE SETTIMANA ALL’ESPLORAZIONE DELL’ISTRIA

Un itinerario a vela alla scoperta delle meravigliose coste croate, che offrono panorami splendidi, baie inesplorate e cittadine caratteristiche ricche di viuzze da esplorare, con la possibilità di noleggiare biciclette in alcune destinazioni e la divertente “scuola di nodi e di navigazione base” durante le 4/5 ore a bordo dell’imbarcazione, previste da una località all’altra.   Partenza al mattino di venerdì dalla Marina Vecchia di Isola e navigazione in direzione Umago,  Croazia, per espletare le partiche doganali. Un ottimo pranzo a bordo sarà consumato affacciati su una baia cristallina, che offre un panorama impagabile… si navigherà verso Novigrad, dove si potrà scendere a terra per visitare questa località marittima, con le sue imponenti mura, per poi godersi una grigliata in barca, prima del pernottamento. Al risveglio, con colazione a bordo, in una baia esclusiva che offre una vista unica e privilegiata sulla costa, ci si muoverà verso le piccole isole di fronte a Vrsar, pranzando a bordo. Si partirà, quindi, alla volta di Parenzo, splendida cittadina medievale da esplorare, perdendosi nei reticoli di vicoli che la compongono. Cena libera alla scoperta delle tipicità gastronomiche croate e il giorno successivo, la domenica, si rientrerà in direzione Pirano, affascinante gemma slovena dal carattere veneziano e a seguire rientro a Isola.

Ancora più glam il Sandals Royal Bahamian,  dopo un restyling multimilionario

Ancora più glam il Sandals Royal Bahamian, dopo un restyling multimilionario

Sandals Royal Bahamian, a seguito di ingenti lavori di restyling, accoglie i propri ospiti e assicura un’esperienza all-inclusive di lusso ancora più unica ed esclusiva, dal fascino ineguagliabile.  Il pluripremiato Luxury Included® Sandals Royal Bahamian Spa Resort and Offshore Island è stato recentemente ristrutturato ed è ora pronto ad accogliere i propri ospiti assicurando un’esperienza ancora più unica ed esclusiva, dal fascino ineguagliabile, arricchita da ulteriori servizi.  Su una superficie di oltre sei ettari, il nuovo design riflette lo spirito, i colori e la cultura tipici delle Bahamas.

L’Island Village dai colori pastello, le nuove Swim-up Suite e tante altre novità

Il nuovo Island Village, composto da ville indipendenti che prendono il nome dai remoti isolotti delle Bahamas, rappresenta l’anima più autentica della location, grazie all’utilizzo dei toni del rosa, del blu e del bianco per tappezzerie, tende e altri elementi che donano al villaggio un’atmosfera chic ma allo stesso tempo rilassante.

Le Butler Villa Suites dispongono tutte di piscine private e Tranquility Soaking Tubs™ all’aperto.

Le rinnovate sistemazioni di East Bay e West Bay offrono un’ampia gamma di categorie di camere e suite, comprese le East Bay Butler Suites di fronte al mare, dove la nuova piscina Infinity Swim-Up permette di raggiungere direttamente la spiaggia. Nel West Bay la piscina zero-entry Swim-Up è completamente nuova, mentre le Penthouse Love Nest Butler Suites offrono viste panoramiche sull’oceano dal balcone privato.

13 concept culinari

Al Kanoo (abbreviazione di Junkanoo) gli ospiti possono gustare spezie Pan-Caribbean allietati da un piacevole sottofondo musicale il nuovo menù à la carte “Brasserie 30”, pensato per quanti vogliono consumare il proprio pasto in 30 minuti – o meno – e tornare a rilassarsi in piscina o in spiaggia.   Arredato con i toni del rosa e del verde, e ispirato alle seducenti piume del volatile nazionale (il fenicottero), La Plume serve una squisita cucina francese in un’atmosfera moderna.  Potrete scegliere tra numerose altre proposte come il Butch’s Island Chop House per gustare bistecche e specialità a base di pesce, oppure la ricca cucina britannica al Queen’s Pearl o le specialità dell’Italia meridionale al Tesoro e il sushi al Soy.  Tre nuovissimi food truck gourmet delizieranno gli ospiti con dolci e caffè da Sweets n Tings o potranno provare piatti di ispirazione locale e pesce fresco al Coco Queen o, ancora, i classici italiani al Bahama Mamma Mia.  Nuovi cocktail menu vi attendono, proponendo bevande esclusive per un brindisi romantico, come il Glass Flask Banana Bread Old Fashioned al nuovo Mr. B’s bar.

Tropicale e alla moda: il nuovissimo Coconut Grove

Il Coconut Grove, lussureggiante e ampia lounge sulla spiaggia, rende il resort ancora più attraente, con eleganti posti a sedere, musica dal vivo e intrattenimento fino a tarda sera Ombreggiato da palme da cocco, è l’ideale per chi desidera rilassarsi e provare i nuovi food truck, aperti dalle 11 alle 23.

Un rifugio privato sull’isola

Spiagge deserte e colorate barriere coralline attendono gli ospiti sull’isola del resort, Sandals Barefoot Cay, situata a poco più di 1,5km dalla riva. Le coppie possono salpare a bordo della nuova imbarcazione Love Runner per raggiungere in pochi minuti l’isola e trascorrere la giornata sulle spiagge tranquille con a disposizione bar in piscina con altalene, jacuzzi a sfioro, doccia all’aperto e un nuovo ristorante, Aralia House, che serve pesce fresco appena pescato e autentiche prelibatezze caraibiche.

Sulià House Porto Rotondo, Curio Collection by Hilton riapre le sue porte con una nuova identità e tante sorprese

Sulià House Porto Rotondo, Curio Collection by Hilton riapre le sue porte con una nuova identità e tante sorprese

Sergio Ferroni

Sulià House Porto Rotondo, Curio Collection by Hilton – moderno ed elegante boutique hotel immerso nella natura e sospeso tra il mare e il cielo di fronte il Golfo di Cugnana – riapre per una a nuova stagione ricca di sorprese e di emozioni.  Un nuovo nome, Sulià, che in sardo significa solare, soleggiato, è una promessa mantenuta: una posizione privilegiata, incastonato sulle pendici delle sinuose rocce della Sardegna che discendono veloci verso il mare, da cui godere il miglior panorama e dove i tramonti sono lunghissimi ed intensi. Il sole, al tramonto, crea giochi di luce mozzafiato, e l’hotel, tutto, è il luogo migliore per godere del meraviglioso spettacolo durante le ore più belle del giorno. I profumi delle erbe aromatiche, quello dell’elicriso – il tipico fiore giallo della Sardegna – e degli alberi di mirto e di ginepro che circondano l’albergo, i colori del cielo, l’azzurro intenso dell’acqua e le voci della natura fanno da cornice ad una vacanza perfetta, lontani dalla pazza folla e, al tempo stesso, vicinissimi al mare e alle attrazioni della Costa Smeralda, iconica meta turistica, simbolo di esclusività ed eleganza. Questi sono solo alcuni degli elementi che rendono ogni soggiorno un’esperienza speciale. Le tradizioni del territorio, qui, sono rielaborate con la giusta modernità e si esprimono nelle 22 eleganti camere con vista mozzafiato sul golfo di Cugnana, nell’accogliente piscina privata, nel centro fitness e wellness all’ avanguardia, nel bar di tendenza e nel ristorante gourmet affidato alle sapienti mani dello chef stellato Claudio Melis.  L’ edificio – il cui candore esalta la luce del cielo della Sardegna – si inserisce armoniosamente nel paesaggio, ed è caratterizzato dalla sagoma di due astori sardi – rapaci tipici dell’isola – in procinto a spiccare il volo, che sono parte integrante del tetto. L’interior decoration, moderno e accogliente, attinge ai colori tenui del design di avanguardia e ai materiali innovativi, emanando le giuste vibrazioni che trasmettono agli ospiti una piacevolezza per gli occhi che si tramuta, poi, in un confortevole soggiorno, declinato tra camere, suite e terrazze private. La sinuosa piscina, circondata da comode chaise long e accoglienti cabane, è il cuore dell’albergo. Qui l’atmosfera cambia con il passare delle ore e con il mutare della luce. Di giorno è il luogo perfetto per crogiolarsi al sole o rilassarsi all’ombra, leggere o ascoltare la musica, rinfrescarsi con un tuffo e tonificarsi con una nuotata. Con il trascorrere delle ore e al calare del sole, l’atmosfera diventa più frizzante, e inizia il rito della golden hour: un cocktail sapientemente miscelato accompagnato da un’atmosfera magica, per un aperitivo vivace, preludio della piacevolezza della serata.  Infine, la grande novità di questo 2022: Pasigà Restaurant che vede alla sua guida Claudio Melis, lo chef stellato di origini sarde, famoso per il suo ristorante In Viaggio di Bolzano.  Il ristorante Pasigà Restaurant by Claudio Melis è una novità assoluta non solo per l’albergo, ma anche per il panorama gastronomico sardo: è il primo ristorante etico e sostenibile della Costa Smeralda e uno dei pochi di tutta la Sardegna. Un ristorante bistronomico, in cui l’alta cucina si sviluppa in un contesto conviviale e informale, e si esprime con eleganza, freschezza, sostenibilità. Un concetto di cucina fortemente connesso con il territorio, resa moderna dalla creatività dello chef e dalle sue intuizioni, che gli permettono di anticipare le nuove tendenze e declinarle in piatti semplici e al tempo stesso sofisticati. Una cucina fresca e colorata, che mette al centro il prodotto locale e la filiera corta. Un servizio efficiente e cordiale, una carta dei vini con tanta Sardegna, quella Sardegna delle fermentazioni spontanee, dove terroir e vitigni autoctoni incontrano natura e benessere. Questo e molto altro rende il Sulià House Porto Rotondo un vero paradiso privato, dove vivere in armonia con sé stessi e con la natura, in cui ogni visitatore diventa depositario di un segreto speciale da custodire e condividere con pochi.