Gli alberghi più lussuosi del mondo

Gli alberghi più lussuosi del mondo

Alcuni degli alberghi più lussuosi al mondo

di Giuseppe De Pietro

Le tariffe, diciamo che non sono economiche 14.500€ a notte questo è l’hotel più economico che abbiamo messo in questa lista degli hotel più costosi al mondo.
Normalmente tendiamo a scegliere l’offerta migliore per i nostri viaggi o vacanze, al limite a toglierci qualche sfizio.
Ma cosa accadrebbe se invece andassimo, appositamente, negli hotel più costosi al mondo?
Se il nostro articolo dedicato ai castelli italiani era dedicato a chi voleva diventare per una notte principe o principessa, queste strutture sono dedicate a chi può permettersi di spendere cifre decisamente esorbitanti per una singola notte.
Spesso ci sono anche alternative più economiche nelle stesse identiche strutture ma ci interessava esplorare i top di gamma, le suites più esclusive e le Penthouse più agognate, per capire che tipo di permanenza può comprare una disponibilità economica quasi illimitata.
Ti presentiamo qui 7 tra gli Hotel più costosi al mondo, ordinati per prezzo, sfarzo e lusso crescenti:
Four Seasons Hotel George V – Parigi – 12.800€/notte
Situato in una posizione invidiabile, a pochi passi dai famosi Champs-Elysees, Questo lussuoso hotel rispetta tutti gli standard di una residenza esclusiva per pochi.
Le terrazze di tutte le stanze hanno viste mozzafiato ma quella della Penthouse, in particolare, consente di ammirare direttamente la Tour Eiffel.
La Penthouse è inoltre dotata di una camera da letto con pareti rivestite in seta dorata, bagno in marmo con una vasca attrezzata per la cromoterapia e, per non farti sforzare troppo, tende che si aprono e chiudono con un telecomando.

Penthouse
Quando viene il momento di cenare puoi affidarti a uno dei ristoranti della struttura, magari quello con tre stelle Michelin. Non mancano una spa ed una palestra superattrezzate e qualche offerta particolare come un corso di composizione floreale con il direttore artistico dell’hotel.

Burj Al Arab Hotel – Dubai – 14.500€/notte

Burj Al Arab
Tra l’elenco degli hotel più costosi al mondo non può di certo mancare uno dei veri e propri simboli di Dubai, il Burj Al Arab basta l’incredibile forma a vela per essere memorabile ma non è certo la sola struttura architettonica a rendere questo luogo un vero tempio del lusso.
Una buona indicazione del tipo di permanenza ed esperienza che puoi aspettarti è il fatto che l’hotel non è composto da camere ma esclusivamente da suites, 202 per l’esattezza, e tutte duplex.

Una del suites
Tra i servizi aggiuntivi che puoi prenotare vi sono Rolls Royce con conducente e viaggi in elicottero con partenza e arrivo direttamente dall’eliporto dell’hotel.
Ciascuno dei piani della struttura dispone di una propria reception privata e di un numero impressionante di maggiordomi, pronti a soddisfare tutte le tue necessità, 24 ore al giorno.

Ritz-Carlton Hotel – Mosca – €14.500/notte

The Ritz-Carlton
La catena Ritz-Cartlon è nota per i suoi costosi hotel che uniscono stili ricercati ad un’idea di lusso ed esclusività senza pari e la struttura di Mosca è una delle loro punte di diamante.
Decorato ed arredato seguendo la decadente e sfarzosa estetica dell’epoca degli Zar, l’hotel accoglie gli ospiti con una tradizionale cerimonia di benvenuto russa – pane e sale.
Questo è forse il momento più frugale della tua visita al Ritz-Cartlon, dove la suite più ampia si sviluppa su più di 230 metri quadri e comprende comandi touch per luci e tendaggi, un arredamento principesco in linea con lo stile imperiale e finestre panoramiche alte quanto l’intera stanza che danno direttamente sul Cremlino e sulla Piazza Rossa.

Una delle suites
E quando, dopo il relax nella Jacuzzi o davanti al pianoforte a coda che si trova nel soggiorno, verrà il momento di andare ad esplorare Mosca, potrai richiedere i servizi di un Concierge che ti faccia da assistente, interprete e cicerone nella città.
President Wilson Luxury Hotel – Ginevra – €26.000/notte

President Wilson Luxury Hotel
Continuiamo il nostro viaggio tra gli hotel più costosi al mondo spostandoci da Mosca ci spostiamo verso Ginevra, nel cuore dell’Europa, presso il President Wilson Luxury Hotel. Situato nei pressi del lago, a pochissima distanza dalle principali vie dello shopping di lusso.
La posizione non è naturalmente l’unica cosa esclusiva, in quanto qui è situata la suite più grande d’Europa.

Royal Penthouse Suite
Con i suoi 1680 metri quadri, la Royal Penthouse Suite è praticamente un hotel all’interno dell’hotel, con 12 camere da letto, ciascuna con il proprio bagno in marmo privato, un gigantesco spazio soggiorno comprensivo di pianoforte a coda e biliardo privato, una palestra con area allenamento direttamente in camera ed una terrazza panoramica con viste assolutamente mozzafiato di tutta l’area circostante.
Come piccolo extra, è disponibile, per i tuoi momenti d relax, un mastodontico schermo piatto da 103 pollici.
Four Seasons Hotel – New York – €26.900/notte

Four Seasons Hotel New York
Secondo hotel di Four Seasons sulla lista, questa struttura si erge altissima (ben 52 piani) nel panorama di Manhattan, ed è esclusiva già per la sola posizione, sulla cosiddetta Billionaire’s row.
Il vero lusso non è difficile da trovare: basta rivolgersi all’ultimo piano dell’hotel, dove, come è prevedibile, si trova una penthouse suite assolutamente spettacolare.
Enormi vetri panoramici consentono di avere una vista a 360 gradi di Manhattan, ed è possibile ammirarla anche da uno dei quattro balconi in vetro.
L’arredamento è letteralmente unico nel suo genere: si tratta per lo più di pezzi d’arte di vari artisti famosi, tutti pezzi unici e alcuni realizzati specificamente per la Penthouse.

Ty Warner Penthouse
Lo spazio è enorme (400 metri quadrati) ed è occupato da tutto quello che potresti aspettarti di trovare in una sistemazione tra le più costose al mondo: bagni in marmo con vasca per la cromoterapia, pianoforte a coda in salotto, una enorme libreria e tanti altri agi.
Infine, di fuori ti aspetta un Hotel Relationship Manager dedicato 24 ore al giorno.
Palms Casino Hotel – Las Vegas – €31.500/notte

Palms Casino Hotel
Non potevamo continuare il nostro viaggio sugli hotel più costosi al mondo senza passare per Las Vegas: simbolo di opulenti eccessi e lusso sfrenato e pacchiano, quindi era quasi impossibile che non finisse in questa lista in maniera piuttosto spettacolare.
Il Palms Casino, Resort and Spa offre ai propri ospiti una suite chiamata “Sky Villa”.

Sky Villa
Tutto in questa suite è spettacolarmente esclusivo, a partire dall’accesso, effettuato con un ascensore in vetro personale.
Una volta a destinazione, ti stupirà la grandezza del posto, che si sviluppa su ben 836 metri quadri complessivi, accogliendo gli ospiti su due piani, che includono una spettacolare piscina sporgente con delle altrettanto spettacolari viste sulla Strip di Vegas, una sala massaggi e Spa personale e, in puro stile Vegas, la bellezza di 11 televisori per non restare mai senza uno schermo.
Grand Resort Lagonissi – Atene – €39.400/notte

Grand Resort Lagonissi
Il vincitore degli hotel più costosi al mondo è Il Grand Resort Lagonissi.
E’ quanto di più lussuoso (e costoso) si possa immaginare – un resort costruito su un’intera isola privata, dove poter scegliere una vastissima gamma di possibili sistemazioni che variano da lussuose stanze a vere e proprie villette, che innalzano la dimensione del comfort e del lusso ad un nuovo livello.
La Royal Villa, studiata appositamente per ospiti regali ed esclusivi, è quanto di più lussuoso si possa ottenere in un posto già di per se esclusivo.
La piscina esterna è equipaggiata con idromassaggio e simulatore di corrente, ma quasi te lo potresti aspettare.

Royal Villa
Quello che potresti non aspettarti è che la seconda piscina, quella coperta, è equipaggiata esattamente allo stesso modo, e che basta una chiamata alla reception per farle riscaldare, qualora necessario.
L’intero complesso ha il riscaldamento a pavimento, per il massimo del comfort, e dispone, ovviamente, di bagni in marmo, letti king size, un sistema di intrattenimento di ultimissima generazione con schermo curvo e, per tutte le esigenze, una TV impermeabile da 55 pollici in terrazza.
Risiedere qui ti dà diritto non solo al parcheggio privato, ma anche all’ormeggio privato in un molo apposito e, qualora questo non rendesse appieno il livello per cui è stata pensata questa residenza, puoi usufruire del servizio maggiordomo o… portare il tuo, che potrà alloggiare nella sua stanza dotata di ingresso e bagno separati.
Il nostro viaggio tra gli hotel più costosi al mondo si conclude qui, se sei tra le poche persone sulla terra che possono permettersi di spendere cifre tali, per una notte in hotel, ti auguriamo con tutto il nostro cuore e con un po’ di invidia buon viaggio e buona permanenza in uno di questi luxury hotel!

Tartufo bianco Prezioso, desiderato e unico come un diamante

Tartufo bianco Prezioso, desiderato e unico come un diamante

come si sceglie un tartufo? Lo abbiamo chiesto a un esperto in occasione della XX Edizione dell’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, dove il pezzo più ambito è stato un « gioiello» da 1005 grammi

DI GIUSEPPE DE PIETRO

È stato definito il «tartufo della vita», perchè difficilmente il trifolao e il cane che lo hanno trovato rivivranno l’emozione di estrarre dalla terra un tesoro da 1005 gr così perfetto: liscio, integro e, soprattutto, profumatissimo. È stato lui il protagonista dell’ultima Edizione dell’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba lo scorso 10 novembre: dopo un’agguerrita battaglia di rilanci attraverso un collegamento satellitare tra la sede nel Castello di Grinzane Cavour, il ristorante tre stelle Michelin Otto e Mezzo Bombana di Hong Kong, la National Gallery di Singapore e i Magazzini Gum nella Piazza Rossa di Mosca, è stata Hong Kong ad aggiudicarsi questo ultimo lotto per un valore di 120 mila euro (non è il prezzo corrente, ma il ricavato va devoluto in beneficenza).
Una tale meraviglia della natura sono solo pochissimi fortunati al mondo a poterla degustare, ma la stagione 2019/20 dei tartufo bianco d’Alba è generosa e va migliorando: ci sono prospettive ancora più rosee per dicembre. Il prezzo ora si aggira intorno ai 3 euro, 3 euro e mezzo al grammo: una «grattatina» adeguata su un piatto, circa 10 grammi, vale 30, 35 euro.Ma quali sono le regole da osservare per acquistare, anche se in scala minore, un tartufo perfetto? Ecco i consigli di Mauro Carbone, direttore del Centro Nazionale Studi Tartufo.
Quando si compra un tartufo innanzitutto si acquista un profumo. Tecnicamente è un fungo, quindi bisogna assicurarsi che  sia sano, senza macchie che facciano pensare a una micosi che lo ha aggredito; poi non deve essere gommoso, come i funghi quando diventano troppo vecchi**,** ma sodo. Il suo aroma deve essere il più piacevole possibile: non c’è una regola per capire quale sia il migliore, l’importante è che sia armonico, rotondo, un mix di sentori senza che uno prevalga sugli altri. E la forma? Quella non incide, dipende dalla densità del terreno dove è cresciuto: se è morbido, il fungo è liscio e tondeggiante. Più l’aroma è ampio, più il tartufo è buono: se non è maturo lo si capisce perché profuma poco. Per far sopravvivere la specie il tartufo ha bisogno di farsi trovare, non avendo radici, foglie, frutti per comunicare con l’estero, lo fa con il suo aroma, lasciando però nella terra le sue spore per permettere la ricrescita di altri.
La conservazione: dopo l’acquisto si può conservare anche 10 giorni, ma se si vuole che il profumo resti perfetto allora non si deve aspettare, va mangiato subito. Il tartufo è pieno di acqua, più ne perde più svanisce l’aroma, quindi il consiglio di conservarlo nel riso è assolutamente sbagliato, perché assorbe l’acqua che invece andrebbe mantenuta. La conservazione ideale è in un barattolo chiuso, stando attenti alla superficie, molto delicata: va avvolto dentro la carta assorbente affinché non abbia un’umidità  eccessiva, poi messo nel barattolo per evitare l’evaporazione e quindi in frigo, al fresco (Guarda nella gallery i tartufi battuti all’asta e alcuni  piatti consigliati).
Come e quando pulirlo: non si lava in anticipo perché la terra che gli sta intorno serve a conservarlo. È meglio prepararlo un quarto d’ora prima del suo utilizzo, passandolo sotto l’acqua corrente e spazzolandolo per togliere bene la terra, per poi  lasciarlo asciugare. Quando è pronto per essere mangiato, va lamellato molto sottile per permettere al suo aroma di espandersi al meglio. Quello che si sente al naso corrisponde al gusto: uno straordinario melange di sentori di aglio, miele, spezie e fieno. Perché i tartufi hanno tanto valore? Perchè crescono spontanemente, non possono essere coltivati ed è difficile trovarli (anche sotto un metro di terra). E sono pezzi unici, come i diamanti.
Il più prezioso
Il tartufo bianco battuto all’Asta mondiale di Alba come lotto principale. Peso, 1005 grammi: è stato venduto a Hong Kong per 120.000 euro.
La forma
La forma del tartufo, che sia liscio o bitorzoluto, dipende dal terreno.
Il valore
I tartufi costano circa 350 euro all’etto. Su ogni piatto, la «grattatina giusta» è di circa 10 grammi.
Ricetta ideale
Il tartufo deve essere lamellato il più finemente possibile, come su questo uovo con fonduta di Ugo Alciati, chef stellato del ristorante Villa Reale nella tenuta di Fontanafredda a Serralunga d’Alba.
Ottimo con i primi
Gnocchetti e fonduta con tartufo del ristorante Il Vigneto di Roddi, a Roddi (Cuneo). Un’ottima alternativa è con i tajerin o su un risotto.
Gli ingredienti consigliati
Uova e formaggio sono perfetti da abbinare al tartufo, come in questo piatto dello chef stellato Marc Lanteri del Ristorante del Castello di Grinzane Cavour.
Provatelo con il gelato
Un modo insolito per gustarlo: con gelato al fior di latte e zabaione, come questo dessert dello chef Ugo Alciati.
L’asta
Il lotto principale di questa Edizione dell’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, condotta da Caterina Balivo ed Enzo Iacchetti. Foto di Giorgio Perottino per Getty Images

Scarpe Louboutin 2022: non semplici calzature ma favolosi gioielli

Scarpe Louboutin 2022: non semplici calzature ma favolosi gioielli

di Roberto Luongo

Ecco le proposte di Christian Louboutin per la stagione che sta arrivando. Tra cascate di diamanti, particolari preziosi in oro e argento ed eleganti pizzi, la collezione Autunno/Inverno 2018-2019 mostra tutto l’estro creativo di Christian Louboutin.

A pochi mesi dalla risoluzione della causa intentata dalla Maison francese Christian Louboutin ai danni del brand Van Haren, la nuova collezione di scarpe Louboutin è già pronta a far innamorare ogni donna.

Immancabile la suola rossa, tratto distintivo del brand francese e simbolo internazionale di lusso ed eleganza, ma tra cascate di strass, oro, e pizzo il rinomato stilista Christian Louboutin ha dato ancora una volta prova del suo estro creativo e del suo gusto raffinato. Dagli stivali alle sneakers, dalle ballerine ai sandali, dai tronchetti ai classici decollete, la collezione Autunno/Inverno 2021-2022 ne ha per tutti i gusti!
Decollete: per chi ama brillare nelle occasioni speciali come eventi importanti, cerimonie e cene di gala. Cosa rende un look più sofisticato ed elegante di una scarpa gioiello? Louboutin però ha un’idea tutta sua, molto più glamour e chic dei soliti sandali gioiello che siamo abituate a vedere al piede di una donna.

Come la favolosa Degrastrass, una Pumps tacco 100mm, di vera pelle. Strass applicati minuziosamente a mano contornano la scarpa in pvc, mostrando la femminiltà del piede e le sue curve.